Turkimera
8 Aprile 2013 , Scritto da Patrizia Poli Con tag #poli patrizia, #poesia
“Un occhio di Allah per te, uno per lei”
Una tartaruga di pietra, una con gli occhi blu.
Un punto sul foglio con tante frecce che s’irraggiano,
che vorrebbero espandersi, che pulsano un ritorno
d’amore su di sé.
Il bisogno è così grande che non si può colmare,
come un grande lago salato, amaro, refrattario,
che si asciuga da solo per farsi del male.
Una paura infantile, dilagante, dilatata.
Vorrei baciare ad uno ad uno tutti i fiori blu
della tua camicia
e la tua mano che mi rialza (allegra)
dal tappeto della moschea.
I baci al telefono mi stridono nelle orecchie.
Vorrei perdermi nel muezzin delle cinque a Santa Sofia
Nell’attesa delle navi che passano il Bosforo.
Categorie
- 938 recensioni
- 709 poli patrizia
- 504 racconto
- 417 poesia
- 357 gordiano lupi
- 233 luoghi da conoscere
- 207 cinema
- 204 personaggi da conoscere
- 181 saggi
- 168 franca poli
- 161 walter fest
- 154 storia
- 129 giuseppe scilipoti
- 126 unasettimanamagica
- 102 pittura
- 101 arte
- 99 eventi
- 99 valentino appoloni
- 98 adriana pedicini
- 94 interviste
- 91 vignette e illustrazioni
- 87 altea
- 87 chiara pugliese
- 86 fantascienza
- 86 televisione
- 85 moda
- 85 radioblog
- 77 marcello de santis
- 74 fotografia
- 70 musica
- 67 fabio marcaccini
- 66 ida verrei
- 66 umberto bieco
- 61 liliana comandè
- 58 come eravamo
- 52 Impronte d'Arte
- 49 concorsi
- 49 rita bompadre
- 48 lorenzo barbieri
- 48 miti e leggende
- 45 cinzia diddi
- 45 federica cabras
- 44 fantasy
- 41 il mondo intorno a noi
- 39 psicologia
- 36 enzo concardi
- 34 cultura
- 33 laura nuti
- 31 margareta nemo
- 30 claudio fiorentini