Antonio Messina, "Le cupole di Illyu"
2 Dicembre 2023 , Scritto da Gordiano Lupi Con tag #gordiano lupi, #recensioni, #fantasy
Antonio Messina
Le cupole di Illyu
Pag. 140 – Euro 13 - Onirica Edizioni
Un libro che vi sorprenderà e che amerete anche se non siete (come me) appassionati di fantasy, perché l’autore si serve di strumenti tipici della narrativa fantastica, costruendo un mondo surreale che forse è il panorama di un possibile futuro, ma questo non posso anticiparlo, perché i fili della trama vanno a compimento solo nel finale. Antonio Messina lo conosco bene come ottimo scrittore di narrativa pura e di poesia, ma in questo romanzo si supera nelle descrizioni fantastiche, inventa un mondo martoriato e cadente, presenta i diversi personaggi con buoni dialoghi, inserisce convincenti idee avventurose ed elabora una trama che si dipana misteriosa. A prima vista si tratta di un racconto on the road dove un uomo chiamato Javier deve superare prove indicibili, in lotta contro il malvagio computer Caronte e contro i Sabotatori, in partenza dalla mitica stazione di Senofonte, alla ricerca disperata di una famiglia perduta. Affascinante l’idea di una pillola che cancella ricordi e controlla l’umore, che va assunta come preciso obbligo dai cittadini per ordine di chi comanda; vediamo una popolazione affamata, alla perenne ricerca di cibo, governata dalla dittatura dei Seminatori che fanno il bello e il cattivo tempo, mentre i Sabotatori si limitano a eseguire ordini. Javier perde la cognizione del tempo, vive in una condizione sospesa, un vero e proprio inferno, percorre una città in rovina, tra cadaveri pietrificati e i ricordi della città di Nazca, compreso le cupole di Illyu, costruzione della sua memoria. A un certo punto mi è venuto a mente I viaggiatori della sera di Umberto Simonetta, sceneggiato per il cinema da Ugo Tognazzi (regista e attore), per certe suggestioni legate alla soppressione degli anziani e dei nati deformi o malati, ma la storia che racconta Messina (lo scoprirete leggendo) è ben diversa. Il protagonista si aggira per le strade di un universo ingannevole, dove sembra che sia lui a decidere il paesaggio, a inventare i ricordi, mentre l’autore descrive la follia di non essere liberi, di non avere cibo, narrando una dittatura che realizza campi di sterminio come Il campo delle gabbie sospese. Ma è realtà o finzione? Siamo in una dimensione onirica o nella vita vera? Il protagonista è un Sonnambulo che parte dalla stazione di Senofonte per non fare più ritorno alla sua vita? Javier è un criminale politico, un individuo pericoloso per la società - uno scarto di semina, come viene definito - che la dittatura deve eliminare? Il protagonista viene rinchiuso in una cella putrida in mezzo ai topi e alla sporcizia perché è un sovversivo o è soltanto un buon cittadino che vorrebbe essere libero? Sono tutti interrogativi che trovano risposta nel capitolo finale, che sconvolge ogni certezza e che non posso rivelare perché fa parte della bellezza di questa affascinante lettura. Vi dico solo che Antonio Messina maneggia molto bene gli strumenti della suspense e della descrizione fantastica. Buona la cura editoriale di Onirica, prezzo adeguato al libro, un ottimo prodotto intrattiene in maniera colta e fa pensare.
Categorie
- 945 recensioni
- 709 poli patrizia
- 506 racconto
- 420 poesia
- 361 gordiano lupi
- 233 luoghi da conoscere
- 207 cinema
- 204 personaggi da conoscere
- 181 saggi
- 168 franca poli
- 161 walter fest
- 154 storia
- 129 giuseppe scilipoti
- 126 unasettimanamagica
- 102 pittura
- 101 arte
- 99 eventi
- 99 valentino appoloni
- 98 adriana pedicini
- 94 interviste
- 91 vignette e illustrazioni
- 88 fantascienza
- 87 altea
- 87 chiara pugliese
- 86 televisione
- 85 moda
- 85 radioblog
- 77 marcello de santis
- 74 fotografia
- 70 musica
- 67 fabio marcaccini
- 66 ida verrei
- 66 umberto bieco
- 61 liliana comandè
- 58 come eravamo
- 52 Impronte d'Arte
- 49 concorsi
- 49 rita bompadre
- 48 lorenzo barbieri
- 48 miti e leggende
- 45 cinzia diddi
- 45 fantasy
- 45 federica cabras
- 41 il mondo intorno a noi
- 39 psicologia
- 37 enzo concardi
- 34 cultura
- 33 laura nuti
- 31 margareta nemo
- 30 claudio fiorentini