patrizia puccinelli
San Galgano
La Toscana, ricca di luoghi indimenticabili. Uno di questi è San Galgano in provincia di Siena. La pregevole articolazione delle masse murarie si unisce all’eleganza delle linee architettoniche, che sembrano, per l’assenza del tetto, protendersi verso il cielo. Nel cortile dell’Abbazia c’è la Sala Capitolare, luogo di riunione della comunità. Poche centinaia di metri la distanziano dalla Cappella di Montesiepi, una piccola chiesa dove è custodita la Spada nella Roccia.
Patrizia Puccinelli
Immagini ed emozioni dei lettori: Adriana Pedicini
Foto di Adriana Pedicini
Cara Adriana, innanzitutto grazie per aver mandato le tue immagini. Vediamo subito come le ho percepite e cosa c’è di buono o no.
La Forza delle radici: Sicuramente l’albero è molto grande e tu volevi trasmetterci la sensazione che hai avuto osservandolo, però sei andata un po’ troppo vicina e non capisco bene se sono radici o rami, probabilmente se stavi un pochino più aperta, (più lontana o con meno zoom) riuscivo anch’io a comprendere meglio la maestosità di questo albero; in più il flash in automatico ha cancellato la suggestione che i tuoi occhi hanno così tanto apprezzato, mi spiace, sono sicurissima che era un bellissimo albero ma purtroppo non riesco a trovare quella forza che tu hai cercato di condividere.
Albero secolare: Ecco, questa immagine si che rende l’idea!!!! Bella anche la via di fuga a destra dell’immagine che dà profondità, peccato che la troppa luce a sinistra catturi eccessivamente l’attenzione, però hai allargato il campo e questa sì che dà l’idea della potenza delle radici.
Agosto 2013: Qui hai fotografato in controluce una montagna all’orizzonte, purtroppo la foschia non ti ha aiutato, ma ad Agosto non è che si può chiedere l’aria tersa. Hai preso troppo fogliame alla sinistra che incupisce un po’, ti consiglio, nelle foto di paesaggio, di utilizzare sì, un particolare in primo piano che dà profondità, ma non in modo eccessivo perché altrimenti si prende tutta l’attenzione e non lascia spazio a ciò che volevi mettere in evidenza.
Fiori di campo: Questi fiorellini sono deliziosi, io li adoro! I cespugli fioriti incolti sono difficilissimi da fotografare, perché sono adorabili a vedersi, però, proprio perché sono incolti, sono sporchi di foglie secche e fiori appassiti e l’obbiettivo non è indulgente come i nostri occhi, vede e ripropone tutti i difetti! Penso che l’orizzonte così storto sia dovuto al fatto che volevi prendere più fiori possibili … A volte è meglio prenderne meno, ridurre il campo, ma cercare di trovare la parte più pulita della pianta, rende molto di più.
Arianna sulla catasta di legna: Arianna è una bellissima bambina, ma tu hai messo a fuoco la legna!
Panorama: Classica immagine che riportiamo a casa da una vacanza e vogliamo far capire in che posto meraviglioso siamo stati … Certo, il panorama naturale è molto bello, però non è stato reso il massimo, l’errore più comune che viene fatto nelle foto di panorama è che la macchina fotografica viene tenuta leggermente rivolta verso il basso e di conseguenza il primo piano risulta essere la strada che percorrevamo a discapito della vallata. Bisogna cercare di osservare meglio ciò che viene inquadrato, con un pochino di attenzione in più si hanno subito risultati.
Adriana non ti scoraggiare, tu continua a fotografare e cerca sempre di trasmettere le tue emozioni, qualche volta ci riuscirai non troppo bene, altre molto meglio, cerca di ascoltare il tuo cuore quando guardi dentro al mirino o schermo, sarai ripagata di tutti quei click che non ti hanno soddisfatta.
Immagini ed emozioni dei lettori: Luigina Monferini
Foto di Luigina Monferini – Lago di Massaciuccoli – Torre del Lago - Lucca
Cara Luigina, mi hai mandato le foto fatte con il tuo iPhone, dico subito che fare le foto con i cellulari, anche se di ottima qualità e con “tanti” mega non è la stessa cosa che fare le foto con una macchina fotografica e ti spiego subito perché: le lenti che sono su di un qualsiasi cellulare, anche se di ottima qualità, sono molto piccole per cui “assorbono” la luce. Infatti come le ingrandisci un pochino subito arriva il “rumore” dei pixel mancanti, converrai con me che sia il processore che il sensore di una anche piccola macchina fotografica sarà sempre maggiore di un cellulare. Detto questo, adesso vediamo le foto che mi hai inviato. J
Foto n.001 - Battello sul Lago: credo sia un’alba, i colori sono molto belli ed è ottimo il riflesso, la sensazione è bella, per quanto riguarda l’inquadratura avrei preferito che non ci fosse stata la poppa del secondo battello, ma non si può avere tutto.
Foto n. 002 – 003 – Silhouette: Nella prima c’è un po’ di confusione, troppo nero in basso, la seconda invece, la n. 003, anche se non è proprio una vera silhouette è molto meglio, dà la sensazione di profondità prodotta delle nuvole e dal personaggio un po’ arretrato a confronto del gruppo. L’inquadratura dal basso è buona e gli elementi di contorno non creano “confusione”.
Foto n. 004 – Sole fra le nuvole: l’attimo che hai colto è molto bello, peccato che non eri nel posto adatto… ma comunque hai colto l’istante, i raggi che filtrano sono belli, con il giusto taglio può dare più emozione.
Foto n. 005 – Lago con anatre: il paesaggio è molto bello, i riflessi meno spiccati dell’altra, ma sicuramente una bella immagine. La natura ci regala sempre delle scenografie inimitabili.
Foto n. 006 – Luna specchiata nel lago: L’idea è bellissima, purtroppo è il cellulare che non ha reso ciò che tu volevi regalarci, il riflesso è bello, ma in questo caso necessitava la presenza di un cavalletto e tempi di posa lunghi …..
Foto n. 007 – Fiori di pesco: questa immagine è bella, l’ora in cui l’hai fatta è la mia preferita, tutto si tinge di blu come in un sogno, non sembra nemmeno di essere al Lago di Massaciuccoli. L’inquadratura a mio avviso è perfetta e la luna piena che fa bella mostra si sé è molto bella. Questa immagine a me dà emozione, brava.
Patrizia Puccinelli