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eventi

BABEL FESTIVAL 2019 – non parlerai la mia lingua

17 Luglio 2019 , Scritto da Patrizia Poli Con tag #eventi

 

 

 

 

Le lingue immaginarie protagoniste della quattordicesima edizione

Dal 12 al 15 settembre 2019 ritorna Babel, il festival di letteratura e traduzione di Bellinzona che alterna edizioni geografiche a edizioni tematiche. Dopo aver esplorato l’Aldilà e il Brasile, nel 2019 Babel si spinge ai confini delle lingue naturali. L’edizione dal titolo non parlerai la mia lingua porta al pubblico lingue inaudite, inaccettabili, inaccessibili, accostando ai dialoghi con gli autori le dimensioni del laboratorio, della creazione collettiva e della performance, e concerti, un rave party, cantastorie, controstorie. Tra gli ospiti Irvine Welsh, Valeria Luiselli, Claudia Durastanti, Eraldo Affinati, Michael Fehr, Paolo Albani e Luigi Serafini.

Lingue per articolare un cosmo ipotetico, come quello di Tlön tratteggiato da Borges, o mondi, come in Tolkien o Star Trek, oppure paesi, come gli Antipodi di Rabelais e la Persia nel Dialogo dei massimi sistemi di Landolfi. Lingue per chi è senza lingua, sia che la fugga o la stia cercando: il linguaggio “a nullo noto” di Nimrod, primo re di Babilonia e ideatore della torre di Babele, o la lingua ignota di Hildegard von Bingen. Lingue per tutti, come l’esperanto, lingue perfette e lingue logico-matematiche, lingue per pochi, come i gerghi e gli slang, ma anche crittografie, controscritture e anagrammi, lingue scherzose, infantili e furbesche, lingue iniziatiche, magiche o segrete, i dialetti e i patois, le lingue marginali, disprezzate o scomparse.

Tra gli ospiti di Babel che si alterneranno nei giorni successivi sul palco del Teatro Sociale di Bellinzona: la messicana Valeria Luiselli, una delle voci più originali del nostro tempo, capace di ascoltare la frontiera come eco e come silenzio. Irvine Welsh, autore di Trainspotting e molti altri best-seller che parlano dalla prospettiva sbagliata, quella delle classi disastrate, delle cose sbagliate, pornografia e altre droghe, in una lingua sbagliata, lo slang di Edimburgo. Eraldo Affinati, Elena Stancanelli e Mariapia Borgnini, che raccolgono le storie perdute nel Mediterraneo delle migrazioni. Paolo Albani, la persona che conosce, cataloga e racconta le lingue immaginate, in tutte le loro forme e deformazioni; insieme a lui, l’autore di uno dei casi più misteriosi e articolati di lingua fantastica e mondo fantastico, Luigi Serafini, autore del Codex Seraphinianus. Claudia Durastanti, che nel romanzo La straniera (finalista Premio Strega, Rapallo e Viareggio) ritrova la parola inaudita, e a Babel ne parla con Saleh Addonia, un autore che conosce in prima persona migrazioni e sordità, plurilinguismo e multimutismo. I traduttori dei libri impossibili, Franca Cavagnoli, Roberto Francavilla, Moshe Kahn, Fabio Pedone e Franco Nasi; il laboratorio di traduzione per il pubblico con Camille Luscher; le riflessioni inaugurali di Nunzio La Fauci. Chiude il festival un performer senza eguali, il poeta Michael Fehr, che riunisce surrealtà e cecità, la voce-strumento e le immagini sinestetiche.  

Ma l'indagine ai confini della lingua non si limita alla scrittura e si dirama con la proiezione del film muto The Cameraman con Buster Keaton, musicato dal vivo grazie alla collaborazione dell’IOIC di Zurigo, le fànfole di Cristina Zamboni, e venerdì sera al Convento di Monte Carasso un party d’apertura con lo jodel contemporaneo di Christian Zehnder, l’etectroclash dei None Of Them e il DJ set acid house di Irvine Welsh in persona. 

 

Maggiori informazioni sul programma di Babel: www.babelfestival.com  

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Sono solo canzonette - Psogos ed Eminem: rap e poesia

8 Giugno 2019 , Scritto da Patrizia Poli Con tag #eventi, #poesia, #musica

 

  

 

 

 

I cantautori, secondo alcuni, sono poeti prestati alla musica.

Bob Dylan, in occasione della vittoria del premio Nobel per la letteratura, ha espresso la sua assoluta sorpresa; ha ammesso infatti di non essersi mai interrogato sulla natura dei suoi testi, se fossero o non fossero letteratura.

Il riconoscimento dell'accademia svedese gli ha fornito una risposta, tuttavia non sono mancate le contestazioni.

Eppure la poesia non nasce forse come canto dell'aedo?

Sono i cantautori oggi a recuperare l'antica anima musicale della poesia? 

 

15 Giugno 2019 alle ore 17

Chiostrino Artificio

Piazzolo Terragni 4, 22100 Como

 

Contribuisci con la tua creatività, crea insieme a noi!

 

La partecipazione è libera, a tutti i giovani tra i 15 e i 30 anni che si interessano di arte, scrittura creativa in prosa o poetica, musica, disegno, dipinto e anche a tutti gli adulti che vogliono vedere i giovani in azione.

 

Un progetto dell’Associazione “La Casa della Poesia di Como“ e Le Api dell’Invisibile.

Responsabili del progetto: Martina Toppi e Carlotta Sinigaglia

 

Se pensi di esserci, scrivici!

 

 

lacasadellapoesiadicomo@gmail.com

martinatoppi43@gmail.com

segreteria.luminanda@gmail.com

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Da Leopardi al Giappone: 3 versi per l’infinito Workshop di Haiku sulle rive del lago

10 Maggio 2019 , Scritto da Patrizia Poli Con tag #eventi, #poesia, #luoghi da conoscere

 

 

 

 

La poesia ci permette di toccare con un linguaggio sincero i punti più profondi dell'esistenza umana. Parte integrante di questa condizione di esistenza è il nostro rapporto con la natura che ci circonda, dalla quale veniamo e alla quale inevitabilmente faremo ritorno.

L'haiku è quella forma di poesia che più di tutte le altre ci concede di entrare in rapporto con il mondo naturale al di fuori -ma anche all'interno- di noi: tre versi per l'infinito, tre versi per parlare di quel ciclo infinito di vita che esiste al di là del nostro raziocinio.

Il prossimo incontro di Laboratorio Creativo "Da Leopardi al Giappone: 3 versi per l'infinito" sarà un tributo alla natura del nostro magnifico lago di Como, alla poesia leopardiana, affascinata e turbata dalla natura, e alla singolarità della forma poetica dell'haiku.

Tre elementi, tre versi e tanti passi da percorrere insieme per dipingere con le parole quell'infinito che sempre ci sfugge, dietro l'orizzonte. 

 

11 Maggio 2019 alle ore 17

Piazza Duomo -  Como

 

Contribuisci con la tua creatività, crea insieme a noi!

 

La partecipazione è libera, a tutti i giovani tra i 15 e i 30 anni che si interessano di arte, scrittura creativa in prosa o poetica, musica, disegno, dipinto e anche a tutti gli adulti che vogliono vedere i giovani in azione.

Un progetto dell’Associazione “La Casa della Poesia di Como“ e Le Api dell’Invisibile.

Responsabili del progetto: Martina Toppi e Carlotta Sinigaglia

 

Se pensi di esserci, scrivici!

 

 

lacasadellapoesiadicomo@gmail.com

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La poesia e l'altro

7 Aprile 2019 , Scritto da Patrizia Poli Con tag #eventi, #poesia

LA POESIA E L'ALTRO

Nona edizione del Festival Internazionale di Poesia

12-13-14 Aprile 2019

Milano - Como - Brunate

 

Dal 12 al 14 aprile 2019, Sala Congressi di Palazzo Reale, Milano, Villa Gallia e Università dell’Insubria e licei– Como, Passeggiata creativa a Brunate (Co) Europa in versi, Festival Internazionale di Poesia organizzato dalla Casa della Poesia di Como, torna per il nono anno, con la presenza di poeti di rilevanza nazionale e internazionale. “La poesia e l’altro” è il tema di questa edizione: viene data attenzione alla capacità di comprendere lo stato d'animo altrui, di capire “l’altro da sé”, comprenderne i sentimenti, apprezzare la ricchezza che culture diverse dalla nostra possono portare, mantenendo sempre viva tuttavia la propria identità culturale.

Il Festival, ideato e promosso da Laura Garavaglia (presidentessa della Casa della Poesia di Como), si articola in tre giornate. La prima (venerdì 12 aprile) è ormai un incontro immancabile, dedicato agli studenti dell’Università dell’Insubria delle scuole secondarie (licei e istituti tecnici) che incontrano i poeti e presentano loro le opere realizzate per il Festival (video, disegni, musiche e riscritture). Nel pomeriggio, si allarga lo spettro d’azione e si “invade” Milano: presso la Sala Conferenze di Palazzo Reale, Piazza Duomo 14 si terrà uno spettacolo di poeti-performer ospiti del Festival che si alterneranno a letture di altri poeti sempre partecipanti al Festival.

I performer sono tutti campioni di Poetry Slam nei loro Paesi ed alcuni sono campioni del mondo. “Europa in versi” entra nel vivo sabato 13 aprile, quando – dopo l’incontro con gli studenti dell’Università dell’Insubria – nello scenario di Villa Gallia, affacciata sul primo bacino del Lago di Como, inizia l’International Poetry Slam: sei performer, noti in tutto il mondo per questo genere di poesia, coinvolgono un pubblico eterogeneo con letture ritmate. I poeti presenti, infatti, sono tutti giovani “slammer” - performer che uniscono al linguaggio della poesia quello del corpo durante la recitazione. Il “Poetry Slam” è dunque una gara amichevole: coinvolgente, vivace, a tratti sorprendente, con “colpi di versi” tra alcuni dei più importanti campioni nazionali nei loro paesi d’origine e campioni del mondo.

Tra il pubblico presente sarà nominata una giuria di cinque elementi estratti a sorte, che proclamerà il vincitore.

Per il secondo anno Laura Garavaglia conferma un format festivaliero innovativo: “Il Poetry Slam è un modo di condividere la poesia in un’atmosfera di amicizia, serenità e divertimento che recupera la dimensione orale della parola. Poesia di tutti e per tutti”.

Il pomeriggio avrà come master ceremony il poeta Dome Bulfaro, artista visivo, performer e fondatore della LIPS (Lega Italiana Poetry Slam). Sei gli slammer in gara: i poeti performer invitati sono tutti campioni nei loro Paesi di origine: Marc Kelly Smith (USA), il «padre», chiamato appunto “Slampapi”, l’inventore negli anni ‘80 del Poetry Slam, poeta, performer. Un’icona della poesia performativa. Dallo storico locale Green Mill di Chicago ha portato questa gara in versi in tutti gli Stati Uniti e in Europa, dove sta diffondendosi sempre di più. Smith che sarà ospite d’onore del Festival. Roberta Estrela D’Alva (Brasile) attrice e performer. Campionessa del Brasile 2011, terza alla Coppa del Mondo 2012. Pioniere del poetry slam in Brasile. Alexis Diaz Pimenta (Cuba) poeta, romanziere e saggista, massimo esponente al mondo della poesia estemporanea "repentista". È il top nella sua arte d'improvvisazione. Evelyn Rasmussen Osazuwa (Norvegia) Attrice di teatro, danzatrice e insegnante. Campionessa del Mondo di Poetry slam 2017. Sam Small James, (UK) poeta e performer. Campione del Mondo di Poetry Slam 2018 Duo Eell Shous (Italia), formato da Davide Passoni e Marco Tenpo: sono campioni italiani di poetry slam a squadre 2018. Sarà inoltre ospite anche quest’anno il poeta e performer Simone Savogin, tre volte campione italiano di Poetry Slam e semifinalista a Italia’s Got Talent.

Si terrà anche il consueto reading di poesia che vede protagonisti grandi nomi della poesia italiana e internazionale: Giuseppe Pontiggia, una delle voci più significative della poesia italiana contemporanea; Maria Caspani, scrittrice, poetessa, attualmente lavora a New York presso l’agenzia Reuters Digital; Marisol Bohórquez Godoy colombiana, artista e poeta; Ion Deaconescu (Romania) direttore dell’Accademia Mondiale di Poesia Miahi Eminescu e dell’omonino Festival di Letteratura che si svolge a Craiova, che ci ricorda come la poesia sia custode della memoria, Jeton Kelmendi, (Albania) poeta, giornalista, saggista e docente universitario, ha combattuto durante la guerra del Kosovo: nei suoi versi fa dell’amore l’arma più grande perché vinca la pace, Dmytro Chystiak (Ucraina) giovane poeta già autore di circa cinquanta libri tra saggi e poesia; scrive sia in madrelingua che in francese e nei suoi testi richiama la poesia simbolista; Nicolae Dabija (Moldavia), è poeta, giornalista culturale, scrittore e direttore della rivista Literatura și Arta, pubblicazione dell’Unione degli Scrittori della Repubblica Moldova. È stato considerato da Michail Gorbačëv un leale sostenitore della perestrojka e un uomo che si è battuto per la democratizzazione del suo Paese. Ataol Behramoglu (Turchia), uno dei maggiori esponenti della poesia contemporanea nel suo Paese, giornalista e docente Universitario.

A fine giornata verranno proclamati i vincitori del “Premio Internazionale di Poesia e narrativa Europa in versi”, legato al festival. Il premio si articola in varie sezioni, tra cui una interamente dedicata ai giovani. Per l’occasione saranno pubblicati dalla Casa Editrice I Quaderni del Bardo di Stefano Donno i libri di Ion Deaconescu e Maria Caspani, e l’antologia che raccoglie le voci dei poeti partecipanti al Festival e dei vincitori del Premio letterario omonimo.

Il Festival si conclude domenica 14 aprile con una “Passeggiata poetica a Brunate”, in collaborazione con l’Associazione Sentiero dei Sogni: Pietro Berra, curatore del progetto e poeta, conduce gli slammer alla scoperta del piccolo e affascinante paese montano. I poeti leggono alcuni testi, creando un ponte ideale con le storie di importanti autori del passato legati a questi luoghi: Alda Merini, di cui ricorre il decennale della morte; il pioneristico chansonnier Neno Cantoni - nato cento anni fa; il poeta nazionale bulgaro Pencho Slavejkov, che scelse Brunate quale luogo dove terminare la propria vita circondato dalla bellezza. La passeggiata attraversa “il Balcone sulle Alpi”, definizione di Brunate dalla Belle Époque, con un itinerario in quattro tappe, attraverso ville e giardini in Stile Liberty aperti al pubblico per l'occasione.

Per maggiori info www.passeggiatecreative.it

Tutti i poeti sono disponibili per delle interviste previo accordo con l’ufficio stampa.

 

 

Per ulteriori informazioni: www.europainversi.org

www.lacasadellapoesiadicomo.com

Mail: lacasadellapoesiadicomo@gmail.com

https://www.facebook.com/europainversi/

https://www.facebook.com/Casapoesiacomo/

Instagram: _lacasadellapoesiadicomo_

 

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Read different

26 Febbraio 2019 , Scritto da Patrizia Poli Con tag #corsi, #eventi

 

 

 
 
 
 
Da marzo ad aprile, a Roma, il nuovo corso di West Egg 
per aspiranti scrittori, redattori, editor
 

 
R e a d   d i f f e r e n t !

 

Come si valuta un libro? 
Cosa vuol dire leggere "professionalmente" un romanzo? 
Quali le strategie per far fronte alle nuove esigenze del lavoro redazionale mentre le case editrici tendono a esternalizzare ruoli e figure cruciali preposti allo scouting letterario?  
                                             
Il corso Leggere Per ripercorre quel viaggio circolare che gli addetti ai lavori compiono intorno a un unico centro, un unico gesto, causa e fine della loro attività: leggere.
Valutare un testo o scriverlo significa infatti collocarsi in punti diversi del medesimo cammino. 


Da quell'infinita Biblioteca ideale che tutti abbiamo intorno inizia il viaggio sia del redattore sia dello scrittore per garantire il destino editoriale di un testo o crearlo da zero e tornare così al punto di partenza, alimentando il serbatoio di riferimenti, voci e parole chiamato Letteratura. Confrontarsi con questa Biblioteca ideale, fatta di speranze e nuove proposte, di canone e tradizione, e di tutto ciò che sta in mezzo, significa leggere. Leggere diversamente.
 

Dove • sede di WestEgg, viale delle Milizie 34, a due passi dalla fermata Lepanto. Roma 
Quando • 1 incontro a settimana, il giovedì dalle 19,00 alle 21,00 dal 7 marzo 
Docenti • Christian Soddu, Fabrizio Patriarca. Laboratorio: Matteo Sarlo

 

 


Chi abita fuori Roma potrà seguire il corso via Skype
inoltre la registrazione video di ogni lezione
 
sarà disponibile poche ore dopo la sua conclusione 
 

 

 

 

Calendario 
info e costi 
info@westegg.it

 
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Lucca Art Fair 2019: la quarta edizione

16 Febbraio 2019 , Scritto da Patrizia Poli Con tag #eventi, #arte

 

 

 

 

Mossa da una costante ricerca verso l’innovazione e la sperimentazione, Lucca Art Fair conferma anche nel 2019 la sua missione di fiera attenta alla scoperta e riscoperta di talenti con due consolidati progetti: Letture Critiche e Art Tracker.

Il primo, alla guida del quale si conferma anche quest’anno Francesca Baboni, è dedicato alle gallerie che propongono progetti espositivi con due artisti in dialogo, in modo da suscitare interrogativi e fornire nuovi spunti di riflessione. Il secondo Art Tracker, con progetti site-specific realizzati nel centro della città e in fiera da quattro artisti under 35 selezionati tra i finalisti del Combat Prize 2018, per creare un utile strumento di riflessione sulle nuove tendenze nella giovane arte contemporanea italiana. La curatela è affidata a Gabriele Tosi e gli artisti sono Stefano Bazzano, Maddalena Tesser, Paolo Alberto Peroni e Francesco Levy.

 

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Moved by a constant search for innovation and experimentation, Lucca Art Fair confirms also in 2019 its mission as a fair focus on the discovery and rediscovery of talent with two consolidated projects: Letture Critiche and Art Tracker.

The first, at the head of which is confirmed Francesca Baboni, is dedicated to the galleries that propose exhibition projects with two artists in dialogue, in order to raise questions and provide new ideas for reflection. Art Tracker has the aim of creating a useful tool for reflection on new trends in young International contemporary art, through site-specific projects in the city center and at the fair made by four artists under 35 selected among the finalists of the Combat Prize 2018.

The curatorship is entrusted to Gabriele Tosi and the artists are Stefano Bazzano, Maddalena Tesser, Paolo Alberto Peroni and Francesco Levy.

 

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Cospiratori e poeti

13 Gennaio 2019 , Scritto da Patrizia Poli Con tag #eventi, #arte

 

 

 

 

Un nuovo appuntamento con il  #LaboratorioCreativo.

Cospiratori e poeti: poesia che fa politica

Cosa succede quando l'arte, la letteratura e la musica incontrano la politica?

Possono influenzare il modo di pensare delle persone?

Un incontro che ha l'obiettivo di capire se l'arte della pittura, della scrittura e della musica possono avere un reale impatto sulla società, cambiarne il punto di vista, influenzarne le decisioni, dare delle opinioni. 

19 Gennaio 2019 dalle 17 alle 19​​

Chiostrino Artificio, Piazzolo Terragni 4, 22100 Como

Contribuisci con la tua creatività, crea insieme a noi!

La partecipazione è libera, a tutti i giovani tra i 15 e i 30 anni che si interessano di arte, scrittura creativa in prosa o poetica, musica, disegno, dipinto e anche a tutti gli adulti che vogliono vedere i giovani in azione.

Un progetto dell’Associazione “La Casa della Poesia di Como“ e Le Api dell’Invisibile.

Responsabili del progetto: Martina Toppi e Carlotta Sinigaglia

Se pensi di esserci, scrivici!

 

 

lacasadellapoesiadicomo@gmail.com

martinatoppi43@gmail.com

segreteria.luminanda@gmail.com

 

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Che fatica essere un eroe

13 Dicembre 2018 , Scritto da Marco Castaldi Con tag #marco castaldi, #eventi, #miti e leggende

 

 

 

 

“Ercole: che fatica essere un eroe” è il titolo del secondo appuntamento di “Che Mito! Storie e leggende dalla collezione museale e dal territorio”, in programma per domenica 16 Dicembre, alle ore 10:30, a piazza del tempio di Ercole. Il progetto, rivolto alle famiglie, è ideato e realizzato dall’associazione culturale “Arcadia” nell’ambito dei servizi educativi del Museo della Città e del Territorio di Cori, con la collaborazione della Libreria “Anacleto” di Cisterna di Latina ed “Utopia 2000” Società Cooperativa Sociale Onlus, sotto il patrocinio del Comune di Cori.

I protagonisti del prossimo incontro saranno Ercole e il tempio sull’acropoli dell’antica Cora, tradizionalmente attribuito ad esso, costruito durante la seconda metà del II secolo a.C. Dopo l’introduzione al monumento, seguirà la presentazione dell’eroe Eracle per i greci, Ercole per i Romani, figlio di Zeus e di Alcmena, che sin dalla nascita si caratterizzò per la sua forza sovrumana. Al servizio di Euristeo compì le dodici fatiche, impostegli dall’oracolo di Delfi come espiazione di una colpa, il superamento delle quali lo portò a conquistare l’immortalità.

Verrà dato particolare risalto a quattro delle sue fatiche più rappresentative – Ercole e il leone di Nemea; la pulizia delle stalle di Augia; i pomi delle Esperidi e la cattura di Cerbero – delle quali verrà data lettura animata durante un percorso itinerante che attraverserà alcune delle suggestive piazzette del centro storico di Cori monte - Monte Pio, San Giovanni, Pace - fino ad arrivare a Piazza Signina, dove avrà luogo il laboratorio di pittura a tema su grandi tele. L’evento, a partecipazione gratuita, è inserito nel cartellone “Natale Insieme” a cura dell’associazione culturale “Event Art”.

La prenotazione è obbligatoria: 3319026323 – arcadia@museodicori In caso di maltempo la giornata si terrà al Museo della Città e del Territorio. L’iniziativa proseguirà nei prossimi tre mesi con altrettante date: il 20 Gennaio, alle ore 10:30, al Museo della Città e del Territorio di Cori, “Castore e Polluce: uguali ma opposti”; il 17 Febbraio, alle ore 10:30, al Museo della Città e del Territorio di Cori, “Kore: la fanciulla che diede vita alle stagioni”; il 17 Marzo, alle ore 10:30, al Museo della Città e del territorio di Cori,“Dardano: il cavaliere dal mantello svolazzante”.

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A tutta torba

30 Novembre 2018 , Scritto da Carlo Dutto Con tag #eventi

 

 

 

 

A Roma la terza edizione di "A tutta Torba!", giornata organizzata da Roma Whisky Festival dedicata interamente ai whisky torbati con centinaia di etichette in degustazione, un collector's corner, il Bowmore Cocktail Bar tutto al femminile e la novità della "Bowmore Room Experience”

Ingresso gratuito previa registrazione con gettoni per consumazioni

 

Si tiene a Romadomenica 2 dicembre 2018, presso il Chorus Cafè (via della Conciliazione, 4), a partire dalle ore 15:00 e fino a mezzanotte, la terza edizione di “A Tutta Torba!”, evento dedicato interamente ai whisky torbati, con centinaia di etichette ed espressioni per tutti i palati, bottiglie vintage e rare da assaggiare al collector's corner, un'area cibo affidata allo street food romano del Maritozzo Rosso. L'evento, organizzato dalla direzione artistica di Roma Whisky Festival, il più importante festival di settore italiano - la cui ottava edizione si terrà a Roma il 2 e 3 marzo 2019, è a ingresso gratuito e con gettoni a consumazione, previa registrazione sul sito www.romawhiskyfestival.it o in loco.

Appuntamento da non perdere sarà quello con la miscelazione e in particolare al Bowmore Cocktail Bar, partner esclusivo della manifestazione, con i cocktail inediti preparati a base Bowmore Nr1 e 12yo da quattro note barladies romane: Solomiya Grystychyn del Chorus CafèGiulia Castellucci di Co.So. Cocktail & SocialMichela Scalzo di Freni e Frizioni e Roberta Martino del PalazzaccioSpazio anche al food, con le eccellenze del Maritozzo Rosso, tipico maritozzo dolce romano farcito con le eccellenze della gastronomia romana e non solo e da abbinare ai propri torbati preferiti. Non mancherà poi come tutti gli anni, in collaborazione con lo shop Whisky & Co, la possibilità di acquistare numerose bottiglie presenti. Non mancherà anche in questa edizione il collector's corner con una trentina di bottiglie rare di whisky tra cui spiccano un Ardbeg 1974 Spirit of Scotland – 500 Years of Scotch Whisky, Limited Edition; un Bowmore 1980 - 21YO Dun Bheagan Collection; un Talisker 25YOimbottigliato nel 2007 e uno Springbank 15YO Sherrywood – Tim Nichools & Markku Sauvala selection. Bowmore sarà inoltre presente con una release 19yo invecchiata in botti di quercia francese ex-Chateau Lagrange, in vendita unicamente per il mercato di Amazon, oltre alle release Small batch, 12yo, 15yo, 25yo e 19yo.

 

A Tutta Torba – sottolineano i direttori artistici di Roma Whisky Festival – giunto ormai alla sua terza edizione si conferma sempre più un momento di incontro per i whisky lovers italiani amanti dei torbati. Anche per questa edizione intendiamo offrire al nostro pubblico l’opportunità di assaggiare centinaia di etichette in uno dei “salotti” più belli della Capitale, una giornata all'insegna del buon bere fumoso... Assoluta novità per questa edizione sarà però la Bowmore Room Experience, uno spazio sensoriale dove il visitatore verrà catapultato all'interno della distilleria tra immaginisuoniprofumi etasting”. Si ringrazia per la partecipazione straordinaria Bowmore, del gruppo Martini & Rossi. Partner dell'iniziativa Whisky & Co, Bartales, Maritozzo Rosso e Chorus Cafè.

Roma Whisky Festival (prossima edizione 2 e 3 marzo 2019 nella ormai consueta location del Salone delle Fontane all'Eur) si consacra ormai da anni come uno degli appuntamenti internazionali più importanti di settore, un evento che promuove la valorizzazione e la diffusione della cultura del whisky attraverso un approccio basato sull'interazione tra business, formazione ed entertainment.


Per maggiori informazioni:

www.romawhiskyfestival.it
info@romawhiskyfestival.it

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Settimana Nazionale Nati per Leggere a Cori

16 Novembre 2018 , Scritto da Marco Castaldi Con tag #marco castaldi, #eventi

 

 

NATI PER LEGGERE.png 

 

 

Biblio-Point e “Diritti alle storie” per promuovere la lettura ai/dei bambini e ribadire il diritto di ciascuno ad essere protetto non solo dalla malattia e dalla violenza ma anche dallo svantaggio socio-culturale e dalla povertà educativa.

In occasione della V Settimana Nazionale Nati per Leggere, che si svolgerà in tutta Italia dal 17 al 25 Novembre, anche l’Associazione culturale Arcadia e il Comune di Cori hanno aderito alla manifestazione ed organizzato alcune iniziative volte ad incoraggiare la lettura ai/dei bambini e a ribadire un messaggio universale: ciascuno di loro ha diritto ad essere protetto non solo dalla malattia e dalla violenza ma anche dallo svantaggio socio-culturale e dalla povertà educativa.

Lunedì 19 e martedì 20 verranno allestiti i Biblio-Point, i punti informativi del programma NpL, nelle scuole dell’Istituto Comprensivo “Cesare Chiominto” e nei luoghi frequentati dai bimbi. Mercoledì 21, presso la biblioteca comunale “Elio Filippo Accrocca” invece “Diritti alle storie”: racconti ad alta voce a cura dei lettori volontari del gruppo locale Nati per Leggere e di quelli di Emergency (gruppo territoriale Cisterna di Latina, all’indomani della Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (20 Novembre).

Nati per Leggere è un programma di promozione della lettura in famiglia sin dalla nascita dei propri figli, promosso dall’Associazione Italiana Biblioteche, dall’Associazione Culturale Pediatri e dal CSB Centro per la Salute del Bambino Onlus. Leggere con una certa continuità ai neonati ha una positiva influenza sul loro sviluppo intellettivo, linguistico, emotivo e relazionale, con effetti significativi per tutta la vita adulta. Per i genitori diventa invece strumento per consolidare un legame indissolubile con la propria creatura.

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